Diaframma e respirazione: sciogliere le tensioni quotidiane

Respirare con il diaframma è la chiave per una respirazione quotidiana corretta.

Ma cos’è il diaframma, cosa fa per la nostra respirazione e perché dovremmo imparare a respirare meglio?

Il diaframma è un muscolo a forma di cupola che si trova sotto ai polmoni che contraendosi si abbassa, creando una depressione interna polmonare che si riequilibra attraverso ingresso d’aria nei polmoni dall’ambiente esterno.
La successiva espirazione è sostanzialmente un processo passivo che avviene per effetto del rilassamento del diaframma che viene sospinto verso l’alto dalla forza elastica accumulata, e favorisce lo svuotamento dei polmoni.

Il diaframma non ha solo funzione di muscolo respiratorio, ma gioca un ruolo importantissimo nella circolazione e nella digestione. Durante le ventiquattr’ore infatti, il diaframma movimenta una quantità di sangue quattro volte superiore a quella del cuore.
Nel suo movimento ritmico di alzarsi ed abbassarsi massaggia gli organi interni rendendo più elastici i legamenti e le strutture fasciali ai quali questi organi sono appesi. E’ ancorato, con i suoi forti tendini, alla colonna vertebrale e, quando lavora bene, nel contrarsi e rilassarsi la sollecita in movimenti di mobilizzazione ed allungamento, al contrario, se l’azione respiratoria è scorretta, scarica tensioni su tutto il rachide.

Quando rimane bloccato in basso (blocco inspiratorio) i muscoli cosiddetti accessori (lo sternocleidomastoideo, gli scaleni, il piccolo e grande pettorale, il gran dentato, il gran dorsale, l’elevatore della scapola e il trapezio) devono sobbarcarsi un lavoro che in realtà dovrebbe assolvere il diaframma.

Fortunatamente a tutto c’è rimedio!
Con esercizi semplici e mirati, guidati da specialisti del settore, si può ripristinare la respirazione fisiologica e con un quotidiano automassaggio possiamo migliorare il nostro assetto posturale, ossigenare in modo adeguato i tessuti, migliorare il microcircolo, il sistema linfatico ed eliminare le tossine, la motilità dei visceri, la digestione.
Inoltre migliora notevolmente la situazione di stress da lavoro ed emotivo e la qualità del sonno.

La sera prima di andare a dormire per conciliare il sonno prova l’auto massaggio al diaframma.
Ecco come procedere: 
sdraiati a pancia in alto e porta le mani sotto alle costole facendo attenzione a non creare pressione sugli organi interni, con maggiore attenzione nella parte destra per la presenza del fegato.
Esercita con la punta delle dita una pressione lieve e progressiva appena sotto al margine costale mantenendo una respirazione costante e rilassata.

Quando senti tensione al diaframma ricordati di provare questo massaggio che concilia il sonno e aiuta a gestire le situazioni di particolare stress.

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