POSTUROLOGIA

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La Postura

“Per postura possiamo intendere la posizione del corpo nello spazio e la relazione spaziale tra i segmenti scheletrici il cui fine è il mantenimento dell’equilibrio (funzione antigravitazionale), sia in condizioni statiche che dinamiche.” (Scoppa 2002)

La postura è espressione di un vissuto ereditato, di un vissuto personale, della formazione e deformazione culturale, di memorie dei propri traumi fisici ed emotivi, del tipo di vita e di stress che conduciamo, del tipo di lavoro e di sport a cui ci siamo assoggettati nel tempo; postura è il modo in cui respiriamo, il modo in cui stiamo in piedi, ci atteggiamo e ci rapportiamo con noi stessi e con gli altri. E’ espressione della nostra storia.

Frutto di un gioco di delicati equilibri, porta con sé il passato della persona: traumi subiti (sia nella sfera organica che in quella socio-emozionale), stile di vita, strategie di adattamento all’ambiente (sia esso esteriore o interiore); in questo senso è il suo futuro.

evoluzione omoL’assetto posturale è il risultato dell’interazione funzionale tra le componenti biomeccaniche, neurofisiologiche, psicologiche e psicomotorie dell’individuo, e si evidenzia con gli atteggiamenti statici e dinamici dei segmenti corporei, variabili in relazione agli obiettivi da perseguire e agli stimoli dell’ambiente. E’ un progetto (che possiamo chiamare “immagine del corpo”) realizzato dal nostro cervello sulla base di alcune informazioni, di input che arrivano dall’esterno e dall’interno di noi. Queste informazioni provenienti da quelli che vengono chiamati “Sotto-Sistemi” del “Sistema Tonico Posturale Fine” (in particolare il Sistema dell’appoggio podalico, il Sistema visivo, il Sistema stomatognatico, il Sistema vestibolare, il Sistema viscerale, il Sistema emozionale, il Sistema Motorio) vengono rielaborate nella parte più arcaica e antica del nostro cervello e riorganizzate per produrre una soluzione alla gestione dell’equilibrio.

Il corpo esegue le direttive che arrivano dal Sistema Nervoso Centrale. Quando il Sistema Tonico Posturale Fine funziona, quello che accade in un organo o in un aspetto della persona si ripercuote in tutti gli altri determinando reazioni a catena che coinvolgono il soma nel suo insieme. Si dice che il Sistema è in Armonia.colonnaLa Posturologia

La Posturologia è la disciplina che si occupa dello studio scientifico e clinico della Postura, della posizione del corpo nello spazio, il cui fine è il mantenimento dell’equilibrio sia in condizione statica che dinamica, in rapporto con le funzioni psichiche, biochimiche e somato-sensoriali di un individuo. Si avvale di un approccio olistico globale, e di conseguenza multidisciplinare: la persona viene considerata nella sua unità ed unicità.

E’ possibile che il sistema posturale, direttamente legato alla singola ed individuale storia di ognuno di noi, con il passare del tempo vada incontro a modificazioni e problematiche.
In un primo momento, il Sistema cercherà di compensare in qualche modo (spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata) fino a quando ne avrà la possibilità.
In un secondo momento, invece, quando le capacità compensatorie dell’organismo s’interromperanno, compariranno le prime avvisaglie patologiche.
Ecco insorgere tutte le problematiche più comuni (cefalee, cervicalgie, nevralgie, difetti di masticazione e dell’occlusione dentale, dorsalgie, lombalgie, lombo-sciatalgie, dolori alle spalle, alle braccia, alle anche, alle ginocchia, alle caviglie) ma anche disturbi meno noti, come difficoltà di guidare la notte o di concentrazione nella lettura, maldestrezza, click mandibolari: tutte patologie che complicano e condizionano notevolmente la vita quotidiana e, di conseguenza, la nostra psiche.

Può anche accadere che il Sistema Tonico Posturale Fine vada in tilt. Che sia disattivato. Che non funzioni. Questa condizione prende il nome di Disarmonia e l’insieme dei sintomi e delle sue manifestazioni cliniche, Sindrome Disarmonica. Allora la persona si tiene in piedi con la forza della volontà, contrastando la caduta attraverso uno sforzo enorme, lottando da sola contro la gravità che la “tira giù”, attivando tutte le risorse disponibili con un abnorme dispendio di energia. La muscolatura s’irrigidisce, si tende in modo non fisiologico e i circuiti motori volontari si sovraccaricano perdendo efficienza. Se questa situazione si protrae nel tempo, l’alta tensione prodotta nel corpo produce prima insofferenza poi dolenzia generale e segmentaria infine dolore sino alla lesione organica. La cascata di eventi disfunzionali si manifesta, negli anni, sotto forma di dolori che si spostano da una parte all’altra del corpo (schiena, ginocchia, collo, anche, caviglie, piedi, denti, occhi, orecchie, pancia, testa) fino a produrre instabilità emozionale con ricaduta negativa sullo psico-soma.

RotazioneE’ fondamentale a questo punto agire ai vari livelli e in un tempo adeguato, svolgendo prima di tutto un’accurata visita per arrivare ad una diagnosi posturologica che consente alla dottoressa Ragazzini di individuare, tramite lo studio del tono muscolare, i recettori periferici e le interferenze centrali e periferiche responsabili di uno schema corporeo adattativo inadeguato rispetto ai parametri di normalità.
Attraverso l’indagine posturale si ricercano le cause di un disagio, di un dolore o di una invalidità dovute alla mancanza di funzionalità del Sistema posturale o di un suo Sotto-Sistema. S’interviene quando c’è una disfunzione in un Sottosistema o nel Sistema Posturale stesso che crea una patologia ad un qualche livello.
Dalla diagnosi, attraverso una collaborazione coordinata con altri professionisti quali il dentista, l’oculista, l’ortopedico, l’otorinolaringoiatra, il gastroenterologo, lo psicologo, l’osteopata, il fisioterapista, si lavora per correggere e tentare una riprogrammazione del Sistema. La posturologia infatti non è una disciplina a sé stante, affronta il problema all’origine e cerca di dare risposte agli effetti e, quindi, alla sintomatologia.
Una volta individuata la causa, si lavora con il metodo Silving® un protocollo d’intervento chinesiologico posturale, creato dalla Dottoressa Ragazzini, completo e universalmente valido che tiene conto di tutti gli aspetti della persona, considerando la reale complessità della postura umana.
Il coinvolgimento di un equipe trans-disciplinare e l’intervento sulle cause di un’eventuale squilibrio posturale, determinano un miglioramento degli equilibri corporei permanenti senza rischi per la persona ma anzi producendo un significativo aumento della sensazione di benessere e inducendo un oggettivo e sostanzioso cambiamento dell’assetto posturale in senso migliorativo.

La sintesi di ogni intervento correttivo avviene nella persona! La Rieducazione Motoria Posturale utilizzando il Metodo Silving® guida l’individuo verso l’integrazione del cambiamento in maniera dolce e personalizzata.

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